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al testo di Rayuela
Haiku ( Terezin )
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Corre il bambino tra i germogli di ruta Una farfalla
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Klara Rubino
- 29/01/2018 09:27:00
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Vedi il bambino correre..poi il dettaglio della "ruta" ti porta lì e condividi lemozione, infine ne fai una lettura simbolica ed è così che la poesia ti prende, coinvolge e porta via, in soli tre versi!
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Amina Narimi
- 28/01/2018 21:40:00
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_________________ g r a z i e ______________
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Rosa Maria Cantatore
- 28/01/2018 15:22:00
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leggeri- dolorosi come il grido muto di una farfalla infilzata da uno spillo- questi brevi versi. Poesia di rara intensità.
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Franco Bonvini
- 28/01/2018 11:49:00
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Terezin era un campo di artisti e musicisti e migliaia di bambini. Un campo "specchietto", bambini vestiti a festa, a volte, per le visite della Croce Rossa, case tinteggiate e colorate, fiori nelle aiuole per strada. Cè stato perfino un concerto,un opera, messa in scena dai bambini. Ma la ruta non è servita ad assorbire la negatività. Sono stati tutti deportati ad Auschwitz. Restano poesie e disegni strazianti.
La farfalla
L’ultima, proprio l’ultima, di un giallo così intenso, così assolutamente giallo, come una lacrima di sole quando cade sopra una roccia bianca così gialla, così gialla! l’ultima volava in alto leggera, aleggiava sicura per baciare il suo ultimo mondo. Tra qualche giorno sarà già la mia settima settimana di ghetto: i miei mi hanno ritrovato qui e qui mi chiamano i fiori di ruta e il bianco candeliere del castagno nel cortile. Ma qui non ho visto nessuna farfalla. Quella dell’altra volta fu l’ultima: le farfalle non vivono nel ghetto.
Pavel Friedmann 1921 – 1944
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Gil
- 28/01/2018 08:37:00
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Non è parlare dei bambini vittime della Shoah, ma parlare "sentendo" quella realtà con gli occhi di un bambino, non per empatia ma per un sovrappiù spirituale e dellintelligenza del cuore ovvero perché sì assume, con capacità interiore, la stessa età. Ora che ti ho letta, ni rendo conto che non avrei potuto e voluto leggerti diversa in questa dolorosa memoria: essenziale come un haiku e con il centro della tragedia sulle spalle dei bambini, immagine dellinnocenza più alta e crudelmente "crocefissa". Anche in questa scelta sveli senza volerlo, anzi preferiresti mantenerla segreta, la bellezza della tua anima.
Con devota ed ammirata stima
P.S. Il titolo mi ha riportato alla memoria lamata poetessa Vivian Lamarque:
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Laura Turra
- 28/01/2018 06:46:00
[ leggi altri commenti di Laura Turra » ]
Amina, questo haiku è un capolavoro di delicatezza. Credo sia un pensiero bellissimo donato a tanti bambini volati via come farfalle nei campi di concentramento. Ti abbraccio tanto
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Ivan Pozzoni
- 28/01/2018 00:02:00
[ leggi altri commenti di Ivan Pozzoni » ]
Bella! :-)
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